Siamo nel mezzo di una crisi che ha messo in discussione il sistema finanziario internazionale e molte delle teorie su cui questo sistema si reggeva.
Ma dalla drammatica esperienza che ha coinvolto milioni di cittadini in tutto il mondo è possibile trarre un insegnamento utile per dar vita a un’economia meno distaccata dai problemi reali e quindi più “terrena” e “umana”.
Le scienze cognitive hanno mostrato che esiste una “logica della nostra stupidità” o, meglio, che la nostra irrazionalità non si scatena per caso, ma è il prodotto di meccanismi automatici del nostro cervello che conosciamo sempre meglio.
Questa conoscenza consentirà di ridurre lo scarto tra la teoria economica e le decisioni dell’uomo in carne e ossa, e quindi ispirare politiche pubbliche più efficaci per un mondo migliore.
Questa sessione, attraverso un approccio metaforico, ha l’obiettivo di sensibilizzare i manager su aspetti che generalmente non vengono considerati rilevanti quando si pensa alla situazione economica attuale.
Il dibattito conclusivo permetterà di approfondire temi irrisolti e di rispondere alle curiosità dei partecipanti.